Cartoline, francobolli, buste… sono gli elementi principali della Mail Art, ma non solo, c'è anche una bella dose di anticonformismo, di decontestualizzazione di immagini e di oggetti, di scardinamento di regole e canoni, ringraziando Marcel Duchamp e Piero Manzoni. Prevale il desiderio di non conformarsi ad un mercato (quello dell'arte, per intenderci) che quasi sempre inibisce la vera ricerca artistica.
La Mail Art è l'emozione di ricevere buste che sono vere e proprie opere d'arte, emozione nell'aprirle e scoprire ciò che contengono, inaspettati tesori contenuti da altri tesori che in certi casi provengono dall'altra parte del mondo, con impressi i segni del lungo viaggio che fanno parte della loro storia.
La Mail Art ha una spiccata inclinazione per la non-ufficialità, in cui ha valore la relazione intrinseca tra il mittente, l'oggetto spedito e il destinatario, dove il mailartista è come la tessera di un mosaico in un universo di energie poetiche.
La mostra è curata dal mailartista Ruggero Maggi.
La mostra è organizzata dal museo con il cotributo del Comune di Camerata Cornello, con il sostegno morale del Museo Storico della Comunicazione di Roma e con il patrocinio del Polo Culturale "Mercatorum e Priula / vie di migranti, artisti, dei Tasso e di Arlecchino".
La mostra è dedicata a Adriano Cattani, amato direttore del Museo.
Informazioni
Inaugurazione: DOMENICA 25 LUGLIO 2021, ORE 17:00
Luogo dell'esposizione: Sala Mercatorum del museo (Portici di Cornello, Camerata Cornello, Bg)
Giorni e orari di apertura: da mercoledì a domenica, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Note: nelle sale del museo è necessario indossare la mascherina.
Per informazioni: www.museodeitasso.com, 0345 43479, info@museodeitasso.com